Week-end con lo ZioSimo

E’ incredibile come più tempo uno ha meno cose riesce a fare. Forse perché sapendo che se ne ha di più a disposizione uno tende a rilassarsi ed immancabilmente qualche cosa rimane fuori dal programma.

Questo week end è sfuggito principalmte il racconto di tutte le cose che abbiamo fatto insieme allo ZioSimo. Per prima cosa siamo andati in Germania a fare shopping per Elisabetta, abbiamo poi continuato con la nostra classica acquaticità alle terme, passeggiata in centro, ci siamo appassionati per una nuova/vecchia serieTV ed abbiamo passeggiato  nei dintorni tra i magnifici colori dell’autunno lussemburghese.

Ma andiamo con ordine…

Venerdì, essendo giornata corta per Mamma, abbiamo sfruttato il pomeriggio per andare a comprare il seggiolino di Elisabetta a Trier, in Germania. Solo quaranta minuti di macchina, passando per la Mosella, famoso fiume circondato dai vigneti dell’omonimo vino. Sfortunatamente  non abbiamo fatto in tempo ad assaggiarlo ma in compenso abbiamo trovato un ottimo posto dove comprare giochi e attrezzature per la la nostra principessa. Due piani pieni di cose per cui un giovane genitore potrebbe entrare in crisi da shopping compulsivo. Fortunatamente noi abbiamo una Mamma parsimoniosa, che riesce seIMG_3972mpre a frenare le mani bucate del Papone. Lo ZioSimo già tremava di fronte al fatto che, con la nostra proverbiale indecisione, avremmo potuto passare tutto il pomeriggio nel negozio. Non ci è andato molto lontano, anche se questa volta c’erano davvero troppe cose da vedere. Per la scelta del seggiolino siamo stati quasi rapidi: complice anche la commessa krucca che con la verve di un bradipo, non aveva il minimo interesse a mostrarci opzioni diverse da quelle che avevamo gia visto da soli. Alla fine, abbiamo preso il Cybex Sirona: ottima qualità per un buon prezzo, anche comparato al sempre conveniente Amazon. Abbiamo anche scoperto di avere l’ISOFIX sulla nostra macchina, ricredendoci dopo quasi 10 mesi di false informazioni, dettate da un commesso italiano troppo zelante ma poco ferrato sull’argomento auto.

Anche se tardi, abbiamo deciso di fare una passeggiata a Trier, per vedere le rovine romaniche che rendono la città importante meta turistica della zona. Ci siamo diretti verso Porta Nigra. Dopo aver parcheggiato nel parcheggio omonimo, abbiamo fatto due passi per la zona pedonale, alla ricerca di un buon posto per la merendona. Vista l’ora la tappa si è trasformata in cena, tentati sopratutto dei piatti che giravano introno a noi. Nachos & Burgher in pieno stile tedesco: quantità ad ottimo prezzo! Ripieni di schifezze abbiamo riportato la truppa a casa, nel buoi del primo week end con l’ora solare: incredibile quanto cala in fretta il buoi adesso!

Non vi fate ingannare dalla Birra: era tutta per lo ZioSimo 🙂

Sabato come dice Caressa parlando nel derby spagnolo Barcellona-Real Madrid, abbiamo fatto  “el Classico”: piscina, pasta, centro & merenda. La variazione su tema è stata il locale della merenda, diverso dalla solita Chocolate house. Siamo andati in un locale molto alternativo, il Kaale Kaffi, dove i tavoli avevano come base delle vecchie macchine da cucire e nel locale si potevano comprare vestiti dagli irraggiungibili prezzi. Totalmente differente dal “classico” chocolate, ma particolare. Forse ad Elisabetta non è piaciuto molto perché ha evacuato cosi tanto mentre era seduta su di me che anche i miei pantaloni sono diventati color cachi. Insomma a le sto posto le fa cacare!

Rientriamo a casa per cambiarci ma sopratutto per consumare la prima serie di The Walking Dead a cui ci siamo appassionati, giusto ora che è iniziata la 6sta serie. Non è proprio un cartone animato per Elisabetta, ma abbiamo tentato di vederla mentre lei era distratta dai nuovi giochi comprati venerdì. E’ mamma che invece ci preoccupa un po: anche lei si è appassionata alla storia ma non riesce a vederne finire una; ogni tre per due c’è una scena che la agita e scappa in corridoio. Poi però, essendo curiosa,  vuole sapere cosa  è successo, e poi spinge per vedere l’episodio successivo! Mah!!!!!

Domenica, ultimo giorno dello Zio. Ci siamo un attimo dedicati alle faccende domestiche. Giusto nel pomeriggio, sfruttando un raggio di sole, abbiamo esplorato le passeggiate dei dintorni, scoprendo i colori brillanti e magici dell’autunno Lussemburghese. Eh si il tempo vola. Siamo gia alla fine di un altro splendido week end. Questa volta è ancora più lungo perché domani Mamma è casa e quindi ci possiamo goderci un’altro giorno insieme a lei.

Per lo Zio invece è gia tempo di tornare a casa: non ci crederete ma domani deve andare a lavorare. Dai a parte gli scherzi ci ha dato una grossa mano! Ha cucinato, ha lavato, pulito fatto bucati: una vera colf! Se avete bisogno ho delle ottime referenze a riguardo!

Buon viaggio di rientro ZioSimo… e Grazie di tutto!!!! Sei stato uno ZIO BRAVISSIMO!

PS: nessuna foto con il Simo, lo so…ma non so come mai si nascondeva sempre. Se le trovo le pubblicherò nei prossimi giorni!

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One Reply to “Week-end con lo ZioSimo”

  1. La settimana è volata tra pappe, compleanni (senza giochi), complemesi, passeggiate e morti che camminano (la serie). Una settimana diversa dal mio standard: sveglia senza sveglia(che suona), pranzo e cena a casa, pigiamone tutto il giorno ma soprattutto la compagnia di qualcuno che ti vuole bene. E tutto in clima famiglia ho tenuto la mia splendida nipote Elisabetta che cresce e diventa sempre più bella: Elisabella.
    Ringrazio per l’accoglienza e l’ospitalità e come dice il papone alla fine tutto è volato e sono qui che già lavoro. A presto famiglia!

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